1) Secondo voi è mediamente corretta l’attribuzione delle griglie?Al di là della correttezza sui criteri di attribuzione delle griglie di partenza, non mi piace la mancanza di regole uniformi, cosicché si assiste a differenze notevoli nelle composizioni delle grigile da corsa a corsa.
2) Vi è mai capitato di trovarvi in griglie non di vostra appartenenza o avete mai trovato corridori che non dovevano essere lì con voi?Prima della partenza sto bene attento ad entrare nella griglia che mi appartiene, anche se il numero è alto e la griglia non è quella che avrei voluto.
In quasi tutte le corse ci sono i "furbetti" che scavalcano le transenne per entrare in griglie che non gli competono o per avere un buon posto, pur arrivando all'ultimo minuto.
Per limitare il fenomeno, servirebbero controlli anche all'interno delle griglie stesse, non solo all'entrata.
3) L’attuale sistema di regolamentazione, basato sulla data d’iscrizione, l’appartenenza a un circuito o il risultato della stessa gara nell’anno precedente, è secondo voi corretto?
Sono tutti criteri validi, ma vorrei fare un distinguo.
Credo che i criteri di attribuzione delle griglie interessino prevalentemente chi cerca la competizione, ed in tal caso è giusto premiare il merito acquisito.
Diversamente, chi si iscrive ad una corsa senza velleità di classifica, non ha molto interesse ai criteri di attribuzione delle grigile di partenza.
4) Sareste d’accordo con griglie distinte unicamente per categorie, con partenze separate?
Non sono daccordo con le griglie distine per categorie, mentre sono favorevole alle partenze separate tra percorsi lunghi e corti.
5) Secondo voi viene dato il giusto risalto al real time, sia dagli organizzatori che dagli organi di stampa, per compensare i diversi orari di partenza?
Il Real Time è un ottimo strumento per il cronometraggio. Purtroppo viene utilizzato ai fini della classifica in poche corse. Il real time costa e in tempi di crisi, il superfluo viene accantonato.