Bravi anche gli altri che sabato si sono scofanati 200 km. di allenamento masochista stile Ivan Basso.
Io invece sono andato con la mia famiglia in Val di Rabbi in Trentino, ospiti a casa di mio cognato.
Precisamente eravamo a San Bernardo a circa 40 km. dal Passo del Tonale. Ne ho approfittato per fare un paio di uscite ad alta quota.
La più bella è stata quella di sabato mattina, quando di buon ora sono partito verso Malè.
7 km. in discesa poi circa un'altra quindicina di misto tra pianura e salita molto docile e sono arrivato all'inizio del Passo del Tonale. 14 km. abbastanza duri ma senza strappi spaccagambe.
In cima al Passo mi sono fermato per la foto di rito e poi son partito subito in discesa verso Ponte di Legno. Discesa facile col fondo stradale in ottimo stato.
Qui è iniziata la mia vera meta della giornata, il Passo Gavia,
Il cartello che vedete sotto non mi ha fatto certo venir dubbi sul da farsi.
A circa metà salita becco un biker che scende e gli chiedo com'è la situazione in cima; mi dice che fino a 5 km. dalla vetta ci si arriva poi una valanga impedisce di proseguire. Io ci provo lo
stesso e arrivo fino a 2200 mt di quota, dopodichè è veramente impossibile proseguire con la bici da corsa.
Ci vorrebbe una mountain bike, però un altro biker mi assicura che il tunnel è bloccato, tanto vale tornare indietro. Cazzo però..........
Per fortuna arrivo indenne a Ponte e riprendo per il Tonale. In cima al passo il Garmin segna 26°, alzo il naso all'insù e vedo snowboarder e sciatori...........c'è qualcosa che non torna. Il ritorno a casa è in salita; 7 km. al 6% di pendenza media.
Totale dell'allenamento: 125 km. e 3046 mt. di dislivello. Peccato averli fatti da solo.
