20 maggio 2013

Team ROSSETTI: La mia Nove Colli

Team ROSSETTI: Come direbbe Crozza in versione Napolitano "E' con viva e vibrrante soddisfazione" per me essere arrivato al traguardo attaccato alla ruota di un Campione come Paolino.
Se penso poi a quel lontano 2004, alla mia prima Nove Colli, percorsa in 8H 40' mi viene la pelle d'oca.
La mia gara per certi versi fu mitica, mentre il dopo gara fu veramente drammatico.
Quell'anno a Perticara mi fermai a mangiare un bel piatto di maccheroni e completai la sosta con una visita ai cessi. In cima al Gorolo mi stesi sul prato ad ammirare un magnifico panorama, insieme ad un ragazzo che come me la faceva per la prima volta. Arrivai al traguardo che tutti i miei compagni se n'erano già andati da 'mo.
Ero veramente contento ma talmente stanco, che a San Pietro in Vincoli mi addormentai alla guida della Focus comprata nuova 3 mesi prima.
Presi di striscio due di quei platani che hanno piantato ai tempi dell'era Mussolini e poi distrussi l'auto nel muro della pescheria.
Fui costretto a rottamare la macchina, ma per fortuna io ne uscii quasi illeso.
Dice bene Cristiano, per ognuno di noi la Nove Colli ha un sapore particolare, una storia da raccontare. 
Ma ieri in quel chiosco quella piadina speck e fontina annaffiata da una bottiglia di Trebbiano 2011 Tenuta Amalia (consigliata dai migliori sommeliers) era buona da morire (anche perchè l'ha pagata il Super-Nonno).