20 maggio 2013

Nove Colli 2013

Finalmente una gara con partenza dalla prima fila,come sapete corro le Gran Fondo dal 2008 e i primi anni li ho passati a recuperare partendo da dietro per avere le griglie per gli anni successivi e così è stato griglia rossa alla Nove Colli già dal 2009 ma anno scorso feci veramente una gran bella gara e entrando nei 50 assoluti ho avuto l'onore di partire nella griglia Ranking (un centinaio di posti davanti alla griglia rossa) che se usato come si dovrebbe ti darebbe la possibilità di dormire un oretta in più, ma per stare con i miei amici mi sono svegliato alle 3,00am. Ritrovo alle 4,00 e in griglia alle 5,00 per primo ovviamente,gli altri cominceranno ad entrare in griglia solo una mezzoretta più tardi. Intanto mi faccio due chiacchere con Paolino e Davide che sono attaccati alla corda che delimita la griglia rossa.
Alle 6,00 si parte e con una media imbarazzante arriviamo alle prime salite,che decido di provare a fare con i primi e i segnali sono ottimi, confrontando quello che ho passato nelle ultime gare le gambe  girano alla grande e il cuore anche così Bertinoro e Polenta riesco a farle con i primi poi ci avviciniamo a Pieve ad andatura sostenuta è la salita come tutti gli anni che fa la differenza, i primi la fanno fortissimo provo ma non riesco rimango concentrato guardando il cardio e non scendo sotto le 180 pulsazioni poi giù in discesa, sono nel gruppo della prima donna del 2012 la Gentili e decido di rimanere con loro sul Ciola, fatto anche questo molto forte, in discesa comincia la mia seconda parte della gara,un accenno di crampi mi fa pensare che io abbia preso i segnali prima descritti con troppo entusiasmo e magari esagerando, così mi preparo alla salita del Barbotto per me bestia nera da sempre non mi va proprio giù con quel ritmo tira e molla poi durissimo nel finale, i crampi mi accompagnano nei primi 500-600 mt. Poi vanno via così io è altri quattro proviamo ad allungare sulla Gentili riuscendoci scollinando penso con un tempo di tutto rispetto visto che il Barbotto non mi piace, ma ai ai nei saliscendi successivi si ricomincia con i crampi che mi accompagneranno per tutte le salite successive fino all'arrivo e in qualche punto addirittura mi si sono bloccate le gambe tutti i segnali mi dicevano di mollare ma io sono testardo e non mollo ho speso tutto sia le forze fisiche che quelle mentali arrivando a Savignano distrutto con le gambe tritate e il terrore di non riuscire a stare a ruota se si fosse fatta la pianura a ritmi troppo elevati ma come me in tanti eravamo a pezzi e tirando tutti un po' fino all'arrivo anche questa è andata,pensate che nel mio gruppo non ha fatto nessuno la volata ..... Alla fine sono dovuto scappare per accompagnare mio figlio a un torneo e non ho guardato ne la posizione ne il tempo di gara che penso sia più o meno come quello di anno scorso circa 6,20 controllerò nei prossimi giorni , intanto oggi ho preso un appuntamento dal Dott.Bartoli per fare vedere la mia posizione sulla bici, penso che a questo punto i problemi vengano dal di li, lo spero ci aspettano Gf del Capitano , Sportful e Maratona  azz..... Speriamo bene. Volevo dire che mi è mancato il dopo gara con i commento di tutti davanti a una piada e a una birra, sarà per la prossima.