Oggi pomeriggio mi sono "casualmente" trovato dalle parti di Faenza,
guarda caso proprio quando stava per transitare la Carovana Rosa. E
sempre "casualmente" avevo con me la nostra mitica telecamerina e...
oplà è partito il video.
In fondo al vialone si vedono arrivare i primi 4 in fuga, scattati al km 0 da Modena.
Si
danno cambi regolari. Hanno percorso 85 km dal via e ne hanno da fare
ancora 123.
Quando mi passano davanti la loro andatura non è niente di
particolare. Radio corsa annuncia che hanno la bellezza di 6 minuti di
vantaggio sul gruppo.
Minuti che sembrano un'eternità. Faccio in tempo a
ordinare un crescione dal piadinaro e a spostarmi all'ombra, prima di
vedere arrivare il gruppone. E qui ho capito il significato
dell'espressione "mettere in fila il gruppo". Un vero e proprio treno.
Passano tutti quanti in fila indiana. Viaggiano ad una velocità
certamente superiore ai 50 all'ora. La ripresa video non rende a
sufficienza e soprattutto non si percepisce lo spostamento d'aria
prodotto dal passaggio dei ciclisti.
A poca distanza, un uomo SKY
fora. Si ferma con calma, mentre il gruppo sfreccia. Il meccanico scende
dall'ammiraglia, gli cambia la ruota posteriore e gli dà una spinta per
ripartire.
Un lampo ed è finito tutto. Un attimo insignificante nella
cronaca di una tappa di pianura corsa a oltre 43 di media e durata poco
più di 4 ore. Ma per me è stato comunque semplicemente fantastico.