Non si trovano parole per momenti tristi come questo. Rimangono due"magre" consolazioni che soprattutto i suoi cari dovranno farsi bastare per tutta la vita.
"Non ha sofferto" ha detto il medico che ne ha praticato l'autopsia, è morto sul colpo ed è morto mentre faceva quello che più gli piaceva, quello che era il suo mestiere, la sua vita e purtroppo è stata anche la sua morte.
Incredibile la vita: nel 2010 aveva vinto la 3^ tappa del Giro, nel 2011 ancora la 3^ tappa se l'è portato via....
La sua bambina che nascerà a settembre non avrà vicino suo padre ma avrà qualcuno in paradiso che prega per lei.